Proseguiamo con un secondo articolo della rubrica, “REPORT PANDEMICI DAL MONDO” osserviamo ora numeri e dati sui contagi, decessi, vaccini in vari luoghi del pianeta, durante questo periodo di pandemia globale. In questa sezione osserviamo i dati, dopo i quali ognuno può trarre una propria idea e riflessione, sull’efficacia o meno delle misure sanitarie prese dai vari Stati o meno. Clicca qui per osservare i report del Regno Unito.
In questo secondo articolo, partiamo per il Canada, uno dei Paesi che ad oggi si trovano in un periodo particolare, dopo le settimane piuttosto movimentate a riguardo della vicenda del Freedom Convoy.
————————————————————————————————————————————————————————————
In Canada gli enti di riferimento sono:
- PUBLIC HEALTH AGENCY of CANADA( PHAC) è uno dei dipartimenti federali( ne esistono altri con cui collabora come il Canadian Immunization Research Network, il CIRN, il National Advisory Commitee on Immunization, il NACI o l’HEALTH CANADA, l’HC ), responsabili della salute e nel mantenimento del benessere dei Canadesi. Sul sito è possibile trovare tutta una serie di interessanti link sui vaccini, sul covid e sulla situazione attuale del Canada.
- La Marketed Health Product Directorate( MHPD), è l’autorità federale canadese che controlla la sicurezza e l’efficacia dei prodotti sanitari, come farmaci con precrizione, integratori naturali, e vaccini. E’ l’equivalente dell’Aifa italiana.
Qui di seguito, alcuni approfondimenti:
–Dati sulla Vaccinazione: DOSI SOMMINISTRATE – COPERTURA VACCINALE – COMPRENDERE I DATI CON DEFINIZIONI – RAPPORTI SUI VACCINI IN CANADA – UTILE GUIDA ALL’IMMUNIZZAZIONE
–MONITORAGGIO DEGLI EFFETTI AVVERSI: Caefiss, pagina con i vari report sugli effetti avversi nei diversi anni – effetti collaterali al vaccino segnalati – info generali sui vaccini – vaccini e cure cov19 – sicurezza vaccini dopo autorizzazione, videosorveglianza
Le riflessioni che seguono sono basati sui dati ufficiali del Canada e dai siti di raccolta dati e statistica.
Il link che segue ( qui) troviamo un’interessante database del governo del Canada con i dati ufficiali registrati dal Ministero della Sanità. Sono presenti sia i dati degli effetti collaterali segnalati sia i dati sul covid come dosi somministrate, contagi
1-Prima di osservare i dati della pandemia, visitiamo alcune utili sezioni del sito del governo federale del Canada, che credo essere interessanti.
Il NACI, in questa pagina raccomanda in un documento, di somministrare la seconda dose dopo un’intervallo di almeno 8 settimane( nei bambini, negli adolescenti ed adulti insomma per chiunque). Eppure sarebbe interessante capire perchè in Italia l’appuntamento per la seconda dose avviene sempre entro i 30 giorni( solo 4 e non 8 settimane). Interessante leggere la sezione “Considerazioni”.
IL MOTIVO di un prolungato intervallo tra le dosi sarebbe quelllo di poter fornire maggior tempo all’organismo di fornire un’immunità migliore e magari, di allontanare la possibilità dell’effetto ADE o di effetti come miocarditi o pericarditi.
In questa pagina, invece è possibile trovare molte utili info sui vaccini e l’immunologia.
2-Osserviamo i dati Ufficiali presenti sul sito del Governo Canadese( dati aggiornati al 19 Aprile).
Dai dati ufficiali, gli effetti collaterali non sembrano essere molto frequenti, nonostante questo circa il 21% delle segnalazioni sono risultate gravi.
Le 2 regioni più popolose Quebec( 8,5 milioni dati 2019) e Ontario( 14,6 milioni dati 2019) sono anche quelle con maggiori decessi( 14.714 e 12.633) e contagi( 1.021.106 e 1.223.461). Le 2 sole regioni possiedono da sole: 61% dei casi e 71% dei decessi, con ben 60% della popolazione. Ovviamente queste sono le 2 regioni più importanti e conosciute del Canada ed è indubbio che tali dati possano verificarsi in queste regioni che sono dotate delle 3 metropoli più importanti del Canada e dal maggiore impatto economico, finanziario.
Qui è possibile osservare la mappa del Canada con i dati per ciascuna regione.
3-Analizziamo alcuni dati sulla situazione pandemica in Canada( le considerazioni sono basate sui dati risalenti attorno al 20 Aprile).
Di seguito alcuni dati presi dal sito Worldometer, nella pagina dedicata ai dati sul Coronavirus in Canada:
Dalle tabelle è possibile osservare dati interessanti.
Popolazione Canadese: 38.346.365,
Casi totali di Positività: 3.637.710
Guariti totali: 3.378.726,
Decessi totali: 38.319.
Da questi possiamo quindi ricavare che…..
solo il 9,48% della popolazione è risultata positiva con certificato, il dato reale può minore, considerando la possibilità che alcuni canadesi potrebbero essersi reinfettati
guariti totali ben 92,9% dei contagiati
decessi pari a:
1,05% dei contagiati
1,13% dei guariti
0,099% della popolazione totale, con un tasso di 1 ogni 10mila ab
N. B. dei quali bisogna indagare bene se sono avvenuti a causa del virus o se erano già indeboliti…
Osserviamo ora le percentuali di vaccinati sia al 9.1.22 che al 22.4.21…. Le uniche 2 variabili che cambiano sono:
-la variante( oggi Omicron più contagiosa)
-il numero di vaccinati
( di seguito i 2 grafici affiancati).
Nonostante un numero triplo di vaccinati, il picco di 4 volte maggiore evidenzia sostanzialmente che questi vaccini non sono veramente efficaci come era stato promesso inizialmente.
Ora osserviamo i dati relativi ai 2 periodi separati, fonte ourworldindata.org si consider la popolazione come cifra tonda
Gennaio 2020 al 22 Dicembre 2020( data dell’avvio della campagna vaccinale)
Vaccinati: 0,071% parzialmente vaccinati, poco più di 27mila abitanti
Positivi: 13.921( per milione), poco più di 528mila
Decessi: 406( per milione), poco più di 15.400
22 Dicembre 2022 ad oggi 20 Aprile 2022( escludo dai dati conteggiati i primi 14 giorni dalle prime vaccinazioni del 22 Dicembre)
Vaccinati: 88% al 18 Aprile 82% completamente vaccinati con almeno 2 dosi e 5,4% parzialmente vaccinati
Positivi: 79.502( per milione), circa 3 milioni( 6 volte rispetto al primo anno di pandemia)
Decessi: 552( per milione) quasi 21mila( 6 mila in più rispetto al primo anno di pandemia)
Dati Aggregati al 20 Aprile 2022
Vaccinati: 88% al 18 Aprile 82% completamente vaccinati con almeno 2 dosi e 5,4% parzialmente vaccinati
Positivi: 96.032( per milione)
Decessi: 1.009( per milione).
Alla luce di questi dati si può notare che i vaccini non hanno contribuito ad arrestare i contagi nè i decessi. I contagi sono aumentati di ben 6 volte, con un ritmo medio di oltre 200mila contagi mensili. Invece i decessi sono anch’essi aumentati di 21mila nel corso dei 15 mesi dall’inizio delle vaccinazioni, con un ritmo di 1400 mensili, di poco maggiori della media dei 1280 mensili. Di questi ad esempio ci sono stati periodi critici come i primi 4 mesi, fino ad inizio Luglio, in cui i decessi furono ben 9000( e 106mila casi), con una media di 2300 al mese a cui sono da aggiungersi periodi molto calmi da circa 400 decessi e soli 42.500 contagi.
Osservando questa tabella, si può osservare come i vaccini non siano riusciti minimamente a contenere l’ondata Omicron, portando a tassi di contagi anche di 4 volte e superiori rispetto ai periodi in cui la variante dominante era Delta o Alfa e Beta.
Alcuni esempi:
13 Aprile 2020: casi 47,20( per milione), 13,07% test positivi, 5,15( per milione) decessi,15,13 pazienti in terapia intensiva( per milione)
13 Aprile 2021: casi 215,30( per milione), 6,71% test positivi, 1,68( per milione) decessi, 28,03 pazienti in terapia intensiva( per milione)
13 Aprile 2022: casi 1.676,16( per milione), 22,56% test positivi, 6,86( per milione) decessi, 11,24 pazienti in terapia intensiva( per milione)
Si osserva facilmente che più passa il tempo più salgono i contagi, e si dimostra sempre più quanto il vaccino e il Green Pass non impediscano la trasmissione del virus. I dati possono suggerire che forse la vaccinazione di massa possa favorire una mutazione del virus. I dati preoccupanti permangono anche sul lato decessi.
Spero che quest’articolo possa risultare utile per avere un quadro generale, ancor più ampio e dettagliato della situazione attuale.